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Arborio Mella F.A.
Gli arabi e l'Islam
Luci e ombre della civiltà araba e del mondo islamico: dalla folgorante conquista di un impero al tramonto lungo cinque secoli
Dopo i favolosi regni preislamici dell'antico Yemen, comincia l'epopea dei Figli del Deserto, le popolazioni nomadi dell'Arabia. Sulla via indicata da Maometto, gli Arabi si affacciarono di prepotenza alla storia e, con armate modeste ma composte da guerrieri formidabili, travolsero le sue superpotenze dell'epoca, gli imperi Bizantino e Persiano, fino a fondare un immenso dominio dall'Indo alla Spagna. I successivi cinque secoli furono poi teatri di un lento declino, con l'epilogo della rovinosa caduta di Baghdad e la scomparsa dell'ultimo califfo. L'impronta lasciata da quegli improvvisati conquistatori non si è tuttavia estinta: perdura nella cultura, nell'arte, nelle scienze. È un patrimonio indelebile al di là degli integralismi e dei conflitti politici e religiosi che ancora oggi lacerano dall'interno il mondo islamico.
FEDERICO A. ARBORIO MELLA (1920-1985) per Mursia Ha pubblicato L'Egitto dei faraoni, Dai Sumeri a Babele, La Mesopotamia e L'Impero Persiano. Da Ciro il Grande alla conquista araba.
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