Viazzi Luciano: Col di Lana, monte di fuoco
Prezzo di listino €18,00
Luciano Viazzi
Col di Lana, monte di fuoco. 1915-1917
«Mi sono umilmente avvicinato a queste vicende, con l’animo colmo di dolore, pietà e ammirazione per questi soldati, così poco appariscenti, ma votati al sacrificio supremo e buttati allo sbaraglio con una notevole dose di cinismo e incoscienza.»
Con questo volume – ricco soprattutto di testimonianze dirette di entrambe le parti in lotta – Luciano Viazzi, apprezzato storiografo delle nostre truppe alpine, affronta il tema dell’indiscriminato impiego della fanteria di linea su terreno montano, in un crescendo di sanguinosi e inutili attacchi frontali.
La storiografia del primo dopoguerra ha sempre considerato la conquista del Col di Lana come una grande vittoria militare, ma noi oggi possiamo con più pacatezza ricordarla come un tragico errore dei nostri comandi, troppo imbevuti di «garibaldinismo» e faciloneria.
L’Autore non ha voluto né esaltare e neppure denigrare il fatto d’armi in se stesso, ma soltanto descriverlo nel modo più imparziale possibile per trarne le dovute conseguenze, nel solo intento di ricordare e onorare la memoria di coloro che, nelle opposte trincee, sacrificarono la propria esistenza per idealismo e senso del dovere.
Luciano Viazzi (Nizza Monferrato 1930 - Milano 2019), ufficiale degli alpini, alpinista, fotografo e giornalista, ha scritto oltre trenta saggi sulla storia delle truppe alpine e della Grande Guerra. Con Mursia ha pubblicato tra gli altri: Le Aquile delle Tofane, Con gli alpini sulla Marmolada (insieme ad Arturo Andreoletti), Guerra sulle vette, I Diavoli dell’Adamello, La guerra alpina sul fronte Ortler-Cevedale, I Diavoli bianchi, e ha curato il libro di memorie di Paolo Monelli Ricordi di naja alpina.
Pagine 378 (testo 346 + inserto 1/32 bianco e nero)
Euro 18,00
EAN 9788842566991