Al Kalak M.: Gli eretici di Modena

Guerre di fede e di potere nella metà del Cinquecento
Matteo Al Kalak

«Erano necessarie persone idonee per ripristinare l’ordine: scaltri mercanti seducevano il popolo nelle botteghe, le donne diffondevano il male per le strade e un Capitolo arroccato nel suo privilegio si sgretolava corroso dall’immoralità e dall’ere

Pagine: 344
Codice: 14024
EAN 9788842540724
Collana: Storie generali e particolari

Nei decenni centrali del Cinquecento era in corso in tutta Europa una battaglia per il controllo delle coscienze che, con la nascita di varie confessioni, avrebbe ridisegnato il volto della cristianità occidentale. Anche in un territorio come Modena, operosa città dedita ai traffici e alla mercanzia, i colpi di coda di quegli eventi fecero sentire il loro peso. La comunità ereticale, sviluppatasi nel cuore della futura capitale estense, vide commercianti, lanaioli, frati e maestri di scuola farsi promotori di nuove dottrine talvolta pericolosamente vicine al radicalismo di gruppi guardati con crescente sospetto. Il «contagio» non risparmiò nemmeno i più alti ranghi del clero cittadino che, come accadde per vari esponenti del Capitolo della cattedrale, osteggiò l’operato riformatore dei vescovi. Attraverso documenti inediti, quasi un filo rosso sopravvissuto ai secoli, vengono ricostruite le vite di uomini e donne chiamati a rispondere di una fede ripensata, criticata o a volte persino rigettata del tutto.

L'autore

Matteo Al Kalak è nato a Modena nel 1979. Dopo gli studi in Lettere Moderne e una tesi in Paleografia e Diplomatica, ha svolto l’incarico di vicearchivista presso gli archivi storici della diocesi di Modena.

Oltre a diversi studi di storia della Chiesa, ha condotto ricerche in materia di confraternite e processi di conversione dall’ebraismo al cristianesimo in età moderna.

Collabora con vari enti di ricerca e ha al suo attivo diverse pubblicazioni. Attualmente è perfezionando presso la Scuola Superiore Normale di Pisa.

Rassegna stampa
Sintesi della rassegna stampa