Baudelaire Ch.: Lo spleen di Parigi ( Nacci B.)
Prezzo di listino €6,30 €6,30
Le spleen de Paris - Lo spleen di Parigi
Charles Baudelaire
Pagine: 192
Codice: 21316
EAN: 9788842505402
Collana: GUM
Niente in questi cinquanta componimenti può essere considerato definitivo: né l'ordine di successione, né il titolo, né la compiutezza e nemmeno la quantità. Apparsi nell'arco di dodici anni in svariate sedi e poi confluiti nell'edizione postuma del 1869, furono oggetto di premure e di ambizioni da parte dell'autore che li definiva un livre singulier. A un mondo in disgregazione Baudelaire opponeva il calco di quei frammenti chiusi nella loro provvisoria perfezione. Sogni, ricordi, la vita quotidiana stessa con le sue indecifrabili occasioni, tutto diventa pretesto per una scrittura ferma e impassibile che altro non è se non la continuazione de Les fleurs du mal.
Affascinato dalla prosa di Bertrand, consumato dal laudano e da una esasperata volontà di perfezione, quello che doveva essere l'ultimo poeta classico francese inventava la prosa moderna, lasciandola in eredità alla generazione dei Lautréamont e degli Huysmans, proprio mentre si ritirava nell'estrema solitudine della morte.
L'autore
Charles Baudelaire (1821-1867), poeta francese, da molti ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico.
Les fleurs du mal, pubblicato nel 1857, non fu compreso nella sua originalità dai contemporanei, ma esercitò col tempo una grande influenza sui poeti di diverse correnti, a cominciare da Verlaine, Mallarmé e Rimbaud.
Il curatore
Bruno Nacci, saggista e traduttore, collabora con articoli e saggi ad alcune riviste letterarie. Ha tradotto e curato le seguenti opere: Le voci di Marrakech di Canetti (1983); L'uomo che ride di Victor Hugo (1988); Atala e René di Chateaubriand (1989).